L'Accademia Nazionale di San Luca ha attualmente sede in un palazzo appartenuto alla famiglia Carpegna, vicino a fontana di Trevi. L'edificio deve la sua fama e la sua fortuna all'opera di Francesco Borromini che ha trasformato il Palazzo del XVI secolo in quello che è oggi. Prima sotto la direzione di Ambrogio, poi sotto il cardinale Ulderico Carpegna, Borromini modificò l'edificio che era già stato ingrandito e ridefinito agli inizi del 1600 da Pietro Eschinardi. Le modifiche apportate nel corso dei secoli XVIII e XIX trasformano l'edificio in un palazzo in affitto, poi in un convento, e in un edificio per uffici. Tuttavia, l'intervento di Borromini è ancora visibile nel portico al piano terra che si apre su via della Stamperia e la Fontana di Trevi e nella rampa elicoidale che collega il piano terra al primo e al secondo. Per raggiungere la rampa è necessario superare un portale, riccamente decorato con stucchi e situato sull'asse dell'entrata centrale.