Pesenti, ormai anziano, ci guarda con aria severa. Nell’ultima parte della sua vita, egli spesso ama dipingere figure immerse nell’oscurità, in cui il solo volto è rivestito da tracce di luce. La sensibilità dell’artista lo conduce talvolta a modi diversi di rappresentazione, pur mantenendo egli sempre una solidità classica. Così, in questo caso usa la luce dorata per sfumare i dettagli del volto e immergere tutta l’opera in un’atmosfera che si allontana dalla capacità analitica dimostrata altrove.