La donna di questo ritratto guarda direttamente lo spettatore con uno sguardo impenetrabile. È impossibile rivelarne le emozioni interiori, ma il suo abbigliamento rivela la sua classe sociale. Il suo abito ornato e gli accessori che porta sono importanti indizi. Con sottile eleganza, l'artista lega in modo indelebile la donna a questi bellissimi oggetti armonizzando le strisce rosa sulla sua manica verde acqua con le sue guance rosee.
I ritratti cristallini di Angolo Bronzino sono un contributo singolare al genere. L'artista è riconosciuto per aver rappresentato più figure femminili dei suoi contemporanei, sfoggiando esecuzioni sempre molto dettagliate. La prima notizia di questo dipinto risale al 1653 e i nomi della modella e dell'artista sono andati perduti. Tuttavia, lo stile inconfondibile dell'opera ci permette di attribuirla con certezza al Bronzino o a uno degli artisti della sua cerchia.