Questo dipinto mostra una figura femminile a mezzo busto, leggermente girata, con lo sguardo rivolto allo spettatore. L’espressione del viso è piuttosto ambigua, la bocca accenna ad un sorriso, mentre la fronte pare appena aggrottata. Il volto, incorniciato dai capelli neri, emerge dal fondo scuro; la donna appare elegantemente vestita ma non porta gioielli, l’unico ornamento e’ un cordino nero annodato al collo che scende sulla camicia bianca dallo scollo squadrato e sul corpetto di stoffa scura con preziosi ricami dorati. L’ampio colletto di tulle rovesciato, oltre ad avere una funzione estetica, ci aiuta anche a stabilire la datazione del dipinto, poiché sappiamo che era di moda negli anni Quaranta del Seicento.
Questo quadro era stato attribuito ad un pittore di scuola lombarda, ma recentemente è stata formulata la proposta che il suo autore sia il pittore toscano Giovanni Martinelli, vissuto nella prima metà del secolo XVII, la cui attitudine ritrattistica si riscontra anche nelle sue opere di soggetto sacro o profano.
M.S.