Bernardino Licino ebbe una fervida attività di ritrattista e quest’opera ben la rappresenta: è priva di ogni indagine psicologica e la resa analitica delle vesti e degli ornamenti punta a rappresentare lo stato sociale del soggetto. L’iconografia singolare di questa tela è interpretabile come il ritratto di una vedova che mostra l’effige del marito defunto, ma non si sa nulla di certo sull’identità dei personaggi.