Ritratto di Anacleto Mariani

Anacleto Mariani (1873-1938), figlio di un commerciante di Varese che, con il fratello capomastro, allarga i suoi affari anche nell'edilizia, costruendo di abitazioni a Milano, si laurea in ingegneria, esercita la professione per poi, una volta morti padre e zio, dedicarsi principalmente all'amministrazione dei cospicui beni di famiglia. Appassionato alpinista, oltre che socio del CAI è membro anche della sua commissione scientifica. Nel testamento destina una considerevole fetta del suo patrimonio immobiliare all'Ospedale Maggiore, che commissiona il suo ritratto a Noël Quintavalle ("Noelqui), che in questo ritratto, appartenente alla sua produzione matura, adotta una scelta luministica inconsueta, rappresentando il benefattore in controluce, appoggiato alla balaustra di un terrazzino. La figura risalta netta sullo sfondo di un giardino assolato e del cielo solcato da nubi luminose, reso da tocchi leggeri che suggeriscono una vaga ispirazione divisionista. Espressivo e intenso il volto in ombra, illuminato dal candore di baffi e barba.