Il marchese Andrea Ponti (1884-1933), nato da un' illustre famiglia molto impegnata in campo economico, politico e sociale (il nonno Andrea era un filantropo, mecenate, industriale illuminato, il padre Ettore è stato più volte sindaco di Milano), laureato in giurisprudenza e competente saggista in materia di Diritto Costituzionale, appassionato di musica e perfino compositore, destina nel suo testamento all' Ospedale Maggiore 1 milione di lire, con vitalizio a favore della madre, Remigia dei baroni Spitalieri. Il pittore Achimede Bresciani da Gazoldo risente dello stile del movimento Novecento.