Emilio Marzorati, frequentatore celebri caffè milanesi dell'epoca, come il "Caffe delle Colonne" e il "Caffè Martini", muore il 21 febbraio del 1907, nominando erede universale delle proprio grande patrimonio l'Ospedale Maggiore. La commissione del ritratto venne affidata a Luigi Cavenaghi, che, particolarmente impegnato in numerosi lavori di restauro di importanti opere d'arte e direttore artistico dei Musei Vaticani, accetta solo la committenza del ritratto di Emilio, e non quella del fratello Gaetano, eseguito da Antonio Piatti, su modello di una fotografia.