Francesco Predabissi (1770-1834), nobile milanese, consigliere della Corte di Cassazione. La prima versione del dipinto, eseguita dal pittore Scipione Lodigiani nel 1859, è andata distrutta in un incendio. Il rifacimento dell'opera viene affidato a Giovanni Consonni, che lavora prevalentemente come restauratore nella Quadreria ospedaliera, nel 1891.