Gerolamo Veratti (1842-1899), figlio di un oriundo svizzero, eredita un consistente patrimonio frutto delle capacità e del grande impegno del padre nel settore dell'edilizia. Si laurea in matematica a Bologna e svolge la professione di ingegnere edile. Nel suo testamento prevede un legato di 80.000 lire per l'Ospedale Maggiore, che commissiona il ritratto a Andrea Baronchelli, su esplicita richiesta del benefattore, che viene così ritratto da una persona che lo conosceva in maniera molto somigliante e naturale.