Questo ritratto, firmato e datato 1854, fu commissionato dalla figlia del Morosini (si veda inv. 1095) e presentato all’esposizione di Brera nel 1859. Esso è uno dei ritratti più riusciti, per ammissione del pittore stesso, “e per somiglianza e per fattura”: l’anziano uomo, in informali abiti da camera, è effigiato con grande realismo. Di sentimenti risorgimentali meno convinti della sua consorte, il Morosini consegnò alla polizia austriaca il carteggio che il patriota polacco Tadeusz Kościuszko (il cui cuore era custodito come una reliquia dagli Zeltner) lasciò proprio alla Morosini Zeltner, in cambio di un promesso titolo comitale che tuttavia mai venne concesso dall’autorità austriaca.
Visual arts: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.