Giovanni Battista Puricelli Guerra, appartenente ad una famiglia di mecenati legati all'ambiente artistico milanese e attivo promotore di iniziative di aiuto sociale, alla sua morte, nel 1856, destina un legato di 100.000 lire all'Ospedale Maggiore, beneficiando altre istituzioni laiche ed ecclesiastiche. Il ritratto viene commissionato a Baldassarre Conconi.