Il dipinto, di autore ignoto, presenta un ritratto di Giovanni Miani, esploratore veneziano che, tra il 1859 e il 1861, organizzò una spedizione in Africa alla ricerca delle sorgenti del Nilo, all’epoca sconosciute. Risalì il fiume raggiungendo il villaggio di Galuffi nell’attuale Uganda, punto più avanzato mai raggiunto da un europeo, senza però arrivare alla meta. Il ritratto risale presumibilmente ai primi anni sessanta dell'Ottocento quando Miani aveva circa cinquantacinque anni, è infatti già presente nel suo progetto di allestimento della collezione, illustrato in una litografia fatta eseguire da Miani stesso e allegata alla pubblicazione del 1865 “La spedizione alle origini del Nilo” (Collezione africana G. Miani).