Giuseppe Bergomi, sacerdote, è presidente della Congregazione di Carità di Galbiate, alla quale destina parte della sua sostanza. Con testamento in data 27 aprile 1868 lascia all'Ospedale Maggiore la casa dove abitava. Il ritratto viene commissionato a Roberto Fontana, conosciuto tra i partecipanti alle esposizioni annuali dell'Accademia di Brera, sia come ritrattista sia come pittore di genere storico.