Dipinto nel 1860 sulla scorta di una celebre fotografia scattata a Garibaldi nello stesso anno da Gustave Le Gray, che fece scalo a Palermo lungo il suo viaggio in Oriente, intrapreso in compagnia di Alexandre Dumas in seguito alla notizia della presa della città. Fu proprio il Liberatore in persona a commissionare a Le Gray il proprio ritratto, destinato a diventare una vera e propria icona patriottica. Lo Forte in quest’opera realizza una "pittura fotogenica" con la quale si era precocemente fatto notare a Palermo.