Ritratto di Margherita Lasso de Castiglia Trivulzio

La contessa Margherita Lasso de Castiglia (1532-1617), di nobile famiglia spagnola, sposa il conte Claudio Trivulzio, patrizio milanese. Rimasta vedova, il re Filippo, come riconoscimento dei meriti suoi e del marito nei confronti della corona di Spagna, le destina un assegno vitalizio di 2000 scudi. Nomina l'Ospedale Maggiore erede di 3.300 pertiche di terra, che aveva comprato in passato dall'ospedale stesso, e che già aveva deciso di lasciare nuovamente all'istituzione al momento della morte. Chiede di essere sepolta, pur essendo laica, con l'abito delle suore domenicane, all'interno della chiesa interna del monastero di clausura delle monache di San Lazzaro a Milano. In questo abbigliamento viene ritratta dal pittore Alfonso Pozzobonelli, figlio del più noto Giuliano.