Il dipinto costituisce una sorta di dittico nuziale insieme a "Ritratto della signora Pintacuda". Lo Forte ritrae abilmente la nascente cultura borghese ottocentesca, amante delle celebrazioni visive: il protagonista è ritratto nell'atto di leggere il giornale all'interno di un'essenziale definizione dell'ambiente, con un rosso tendaggio aperto su uno sfondo paesistico soltanto accennato: un'atmosfera di domestica e privata quotidianità.