Filippo è ritratto in una posa di tre quarti con indosso abiti regali e il collare dell'ordine cattolico romano del Toson d'oro. Nella mano sinistra di Filippo II regge i suoi guanti, con l'elsa della sua spada che spunta appena sopra. Tiziano cattura il carattere ponderato e severo del sovrano rappresentato dallo sguardo di Filippo II, il quale supera lo spettatore.
Filippo II divenne re di Napoli e Sicilia nel 1554 e fu re di Spagna dal 1556 al 1598. Questo dipinto è basato su un modello recentemente creato da Tiziano che raffigurava Filippo in armatura (conservato nel Museo del Prado, a Madrid). Tiziano potrebbe aver incontrato Filippo in Italia nel 1549 o tra il 1550 e il 1551, periodo in cui il sovrano commissionò il proprio ritratto. Non è chiaro come questo capolavoro sia entrato a far parte della collezione Farnese.