La Scala nacque nel 1778, quando il melodramma italiano esisteva già da quasi due
secoli. Anche se l’opera era nata a Firenze e molto eseguita a Venezia, nella seconda metà del Settecento, i grandi operisti che portavano per il mondo questo nuovo spettacolo erano della scuola di Napoli, come Giovanni Paisiello (1740-1816). Fu tra i primi autori eseguiti alla Scala, lavorerò per anni a San Pietroburgo e fu il compositore preferito di Napoleone Bonaparte, che un’incisione del nostro archivio mostra mentre entra a Milano a cavallo.
Il quadro che raffigura il compositore è stato dipinto dalla celebre pittrice Marie Louise Elisabeth Vigée Lebrun nel 1791.
Sullo spartito si può leggere: Rond. di piano/ il mio ben quando verrà/ Musica del sig. Giovanni Paisiello. Si tratta di un’aria dall’opera Nina, o sia La pazza per amore, allora molto famosa.