Tullo Massarani (1826-1900), mantovano, scrittore, poeta, critico d'arte, politico, appartenente a una famiglia ebrea di origini antiche e di altissimi meriti culturali (uno dei suoi antenati si spese rischiosamente per difesa dei libri minacciati di distruzione dal Santo Uffizio), riceve dalla famiglia un educazione di grandissimo livello (suo maestro di pittura è Domenico Induno), laureandosi poi in legge; inizialmente mazziniano, accetta in seguito con pragmatismo la monarchia sabauda, dedicandosi attivamente alla vita politica prima come parlamentare poi come senatore. Istituisce a Milano la Scuola Professionale femminile, è un grande filantropo e lascia molto del suo patrimonio per opere benefiche e assistenziali e all'Ospedale Maggiore un legato di 50.000 lire. Benché la cifra gli consentisse solo un ritratto a mezza figura, l'Ospedale, in considerazione dei suoi mertiti straordinari, commissiona a Luigi Conconi, che gli era stato amico, l'esecuzione di un ritratto a figura intera.