Quest’opera, presentata alla mostra annuale di Brera del 1874, figura tra le più riuscite di Daniele Ranzoni, artista che insieme a Tranquillo Cremona raccolse l’eredità pittorica della Scapigliatura milanese. Pietro, Paolo e Luigi ─ i tre figli dell’ambasciatore russo Pietro Troubetzkoy ─ vengono ritratti assieme al loro cane all’interno della serra della villa di famiglia a Ghiffa, sul lago Maggiore. L’artista indaga i soggetti con un approccio confidenziale, evitando le rigide pose ufficiali per dare maggiore risalto alla vitalità dei tre bambini: essi sembrano affacciarsi all’incorniciatura ovale della tela, osservandoci curiosi e svelando espressioni vispe e quasi impertinenti. L’impressione è quella di osservare un’istantanea in cui gli abiti e la postura dei protagonisti sono riconoscibili da dettagli appena accennati ed emergono su uno sfondo naturale privo di profondità.