Una pagina di un protocollo di ser Piero da Vinci, padre di Leonardo, esempio della sua intensa attività di scrittura professionale. Si tratta di un atto del 7 febbraio 1462, rogato nella sua abitazione in Borgo de’ Greci, alla presenza del fratello Francesco (zio di Leonardo) e del suocero Giovanni di Zanobi Amadori (padre di Albiera, prima moglie di Piero e matrigna di Leonardo): probabilmente la prima casa che accoglie il ragazzo Leonardo a Firenze. Lo zio Francesco (come Giovanni) era mercante «calzaiuolo», e avrebbe sposato l’anno dopo la sorella di Albiera, Alessandra.