I due gruppi, con gioco di putti, simboleggiano gli elementi dell’Aria e del Fuoco: nel primo i putti, appoggiati su di una nuvola, sono muniti di faretra e gabbietta per uccelli; nel secondo una base di ceppi e rocce sostiene gli amorini con un aquilotto e una fiaccola. Le due opere costituiscono i bozzetti preliminari alla realizzazione di un gruppo in metallo da porre nel “Regio giardino”, cioè ai Giardini Reali di Torino. Il progetto di Francesco Ladatte, “scultore in bronzi” di Carlo Emanuele III di Savoia, non incontrò il favore dei committenti e al suo si preferì il progetto per la fontana delle Stagioni poi realizzata da Simone Martinez qualche anno dopo. Gli elementi dell’Acqua e della Terra, di proprietà della Galleria Sabauda, sono in deposito presso l’Ambasciata italiana a Parigi.