Posto al numero 54 dell’odierna Via Bertani, faceva parte a pieno titolo del Ghetto di Mantova ovvero la zona in cui viveva la fiorente comunità ebraica della città. Si tratta certamente di una dimora molto antica, ricostruita la prima volta nel Quattrocento, che poi prese aspetto attuale nella seconda metà del Seicento. La facciata, mossa da diversi elementi, viene attribuita al fiammingo Frans Geffels (1625, Anversa – 1694, Anversa). Egli fu il prefetto delle fabbriche ducali gonzaghesche, dal 1663 in poi. Progettò diverse costruzioni cittadine, tra cui forse questa, terminata probabilmente intorno al 1680. Si ritiene che il rinnovamento seicentesco venne commissionato da qualche ricca famiglia ebraica. L’alternarsi di elementi architettonici diversi rende particolarmente affascinante questa facciata. In particolare il portale marmoreo è sovrastato da un bel barcone con una caratteristica ringhiera di ferro.