Piero Rambaudi è nato a
Torino nel 1906. Pittore, scultore e incisore fu tra
i pochi italiani che, anche per i frequenti contatti con l'estero, tra il 1926 e il '30,
si mostrasse al corrente d'ogni più avanzata espressione d'arte. Fin da allora espose
alle collettive torinesi ed altrove. Nel 1932 partecipò ad una mostra del « gruppo
artistico » dell'YMCA di Torino, con alcuni disegni e dipinti a carattere astratto.
Tenne la sua prima personale a Torino nel 1937, con opere di scultura. Altre per-
sonali: Torino (1939 nella galleria «La Zecca »; 1947, «Galleria del Bosco»; 1951,
galleria « Il Grifo »; 1956, « Galleria Lattes »); Milano (1952, « Galleria Bergamini»);
a Zurigo (1946), Heidelberg (1952), Monaco di Baveria (1954), 1959 Milano
(Milione), 1959 Torino (Notizie), 1960 Zagabria (Galleria Civica). Partecipò inoltre
a diverse rassegne dell'« Art Club ». Nel 1959 è stato invitato alla mostra interna-
zionale «Arte Nuova » di Torino e all'XI Premio Lissone. Ha pubblicato 6 xilografie
(« Viaggio sul fiume ») con presentazione di G. Nicco Fasola e 5 cartelle con disegni
origirali con presentazione di Luciano Pistoi. Sue opere si trovano in raccolte pr.
vate italiane e straniere e nella Galleria Nazionale d'arte Moderna di Roma, Musco
Civico di Torino e di Alessandria, e nel museo « The Art Institute >> di Chicago,
nel « Fogg Art Museum >> di Cambridge (Massachucetts), «National Gallery of
Art » di Washington, « The Solomon R. Guggenheim Museum »
New York, «The
Metropolitan Museum of Art » New York, «Los Angeles County Mureum > Los
Angeles, «Gradska Galerija » Zagreb.