GENOVA - Ci hanno preso
la nostra energia, dandocl in
cambio macchine luccicanti
che hanno colorato le nostre
prigioni. Hanno Incanalato la
nostra fantasia verso la sop-
portazione. Sul nostro utero
hanno fatto passare la loro
oppressione. Abbiamo iniziato
a chiederci il perché e abbia:
mo trovato solo una risposta:
Sl. No. Non lo so. Lo sirorista > Avete notato che ti questi delinquenti dove vire: non a combattere il far saltare le radici della no
andrà a scrivere l'undici la psicosi dell'ordine pub. andremo a finire, quella terrorismo, men che mal
stra oppressione. Per anni ab-
biamo portato in piazza i no
glugno su di una scheda E blico ha ricostituito l'am- che sospetta sempre che il fascismo, come in que- stri contenuti sull'aborto:
solo per il rotto della cuf.
magine della donna bella il suo bambino (di 23 sti anni abbiamo sperl- pretendiamo una contracce
fla non riguarderà la no- e diabolica molto di plu
anni, magari) nasconda una mentato. Serve egregia- zione plu valida, meno nociva
stra libertà di scelta, la dell'ormai affaticata indu-
P. 38 fra un manglanastri
e diffusa anche agli uomini.
nostra sessualità, i figli
Pretendiamo quando restiamo
stria dell'immagine porno
e un calzino sporco. E mente a qualcos'altro: a
cementare una morale d'or
che vogliamo o non vo-
possessività materna ul-
incinte di poter abortire libo-
grafica? Bella, bionda, per-
dine, dove tutto torni se- ramente gratuitamente e cal
gliamo, le nostre pan
timo tipo, versione anti-
versa, scorrazza su una
dall'assistenza
condo una visione conser-
terrorismo, proposta sul
ce come qualche volta moto Honda, uccide senza
anni abbiamo lottato per la
vatrice delle cose, in cui
si dice con qualche bruta-
mercato del conformismo
pietà, oggi si acquatta fra
politico-culturale dal con-
la madre palpita, H celeri-
liberalizzazione dell'aborto,
lità sloganistica
le nevi del lago della Du- sigli circoscrizionali, dal no spara e chi va ad una coscienti che questa lotta rap-
presentava un momento di
chessa, domani fugge for la sinistra rispettosa dei
manifestazione e ha mal affermazione della
nostra ag-
tunosamente da qualche
di denti muore perché por
buoni sentimenti e pur-
gregazione della nostra
santa barbara cinque minu- troppo a volte anche dal
autonomia. Solo chi rimane
ti prima dell'irruzione del l'Udi.
la polizia. L'altra immagi- Due immagini per confer-
ne
po' che marmi,
marmi, dall'angolo di vi-
novita) è quella della mo- suale delle donne, di una
dre, pletosa o timorosa, idea. Che la legge Reale
quella che al mercato dice non serve affatto a quello
* Signora mia, ma con tut cui si sostiene debba ser
la
E allora? Affari di uomi-
ni? Certo per quel tanto
(o qual tantissimo) in cui
la politica e sempre affa-
re di uomini.
tava una sciarpa. Peggio incinta deve poter decidere
per lul o per lel. Poteva
stare a casa. Se era un
uomo a guardare la parti-
ta, se una donna a fare i
tortellini. Come vogliono
la legge e l'ordine.
Mariella
cosa fare. Nessuna casistica,
nessun limite di tempo, nes
sun consiglio deve essere
dato. Noi rifiutiamo questa
legge perché legalizzazione si
gnifica tentativo di recupe-
rare tutta la nostra lotta
(segue a pag. 7)
quotidiano
donna
N. 4. 27 maggio 1978. Via del Governo Vecchio 39, 2° piano · Tel. 06/486536/4741017. Roma Suppl. al Quotidiano dei Lavoratori - Dir. resp. Emanuela Moroli. Esce il sabato . L. 200
parigi
qualcuno
ha paura
di noi
era un palazzo vuoto
due anni fa le donne di roma occupavano l'ex pretura abbandonata
dando vita a un centro ricco di ogni attività
ora vi si riuniscono decine di collettivi, consultori, coordinamenti,
vi lavorano redazioni, vi si svolgono convegni. l'arresto per droga di quattro donne
nei pressi del palazzo se da una parte ha permesso una insinuante speculazione
giornalistica dall'altra ha richiamato l'attenzione e l'impegno delle donne
intorno al palazzo occupato
rivare, ferma restando la
disponibilità a farsi carico
di ogni disagio che le don
ne subiscono
questo il comunicato dato
in risposta alla stampa uf
ficiale che, con un rilievo
insolito e quindi sospetto
da notizia di questi arresti
raprendo in modo insi-
nuante il problema della
occupazione della Casa
delle Donne in via del Go-
verno vecchio a Roma.
Se l'arresto di queste 4
Parigi 12 maggio 1978 ore
11.30. La libreria delle don
ne in rue des St. Peres o
stata assaltata da un com
ROMA - A seguito della
notizia pubblicata sull'Uni-
tà e su Repubblica di glo-
vedi 25 maggio dell'arre-
mando formato da otto don-
ne. Erano mascherate. ar
sto per spaccio di droga, di
mate di spranghe di ferro,
4 donne, ospiti occasionali
in testa un cappello da uomo del Governo vecchio, 1 col-
Hanno strappato il filo del lettivi di turno nell'occupa-
telefono, hanno imbrattato Izione, in attesa della de
bri e pareti con la bombo cisione assembleare, riba-
lette Spray di colore rosso
discono l'assoluta estra-
e nero. Una donna è stata
neità del Movimento ai fat.
aggredita. Fuori un gruppo
tl avvenuti ed il rifiuto ad
di uomini con motorini le
ogni eventuale criminaliz-
aspettavano. L'attacco è sta
to rivendicato da les bom- zazione che ne potesse de
beuses à chapeau. con
un lungo comunicato. Dice
tra l'altro - Accusiamo le
femminista, separatismo
impedisce alle donne di lot-
tare al Banco degli uomini
in una lotto globale contro
W sistema. Le loro analisi
mitate costituiscono / gheter
verso cul le donne vengono
rinchiuse per meglio control
larle. Accusiamo le fammi
niste di intervenire nei pro-
0888 per stupro e le rite-
niamo respon delle con
dan ini agli stuparoni.
Gi uomini non sono re
sponsabil dl rapporti socio-
i che loro stessi non con
trollano L'attacco alla flbre
ria delle donne è stato un
gesto simbolico, molti altri
gruppl femministi saranno
attaccati e seremo la vio
lenza se e quando lo riter-
remo necessarlo. Mi do
mando chi ha paura del fem-
minismo. Le donne che agi
scono in nome del padre, del
marito, del fratello, oppure
gli uomini che ancora una
volta, usano le donne per
essere complici della violen-
ze maschilo? Il potere del
l'uomo non esiste senza il
consenso della donna. Dleal
anni di femminismo hanno
messo in discussione una cul-
tura di secoli. Qualcuno ha
paura di noi
Nucci
sommario
3 questi nostri "signora
maledetti
gesti
quotidiani
4 prima erano
i roghi
i manicomi
ora
6 self-help:
l'autovisita
7 l'argentina
è tranquilla
come
una caserma
donne ci tocca dolorosa-
mente, anche perché rap-
presenta una situazione
che non abbiamo saputo
affrontare, oggi come leri,
l'impegno delle migliaia di
donne che hanno nel pa-
lazzo di via del Governo
Vecchio un punto di riferi
mento, di lavoro, di aggre-
gazione, è quello di difen-
dere questo spazio che è
di tutte noi e che ritenia
mo irrinunciabile.
Coll. casalinghe di Roma
Ho due ordini di immagini
davanti agli occhi. Sono
politiche in un altro modo
e riguardano le donne.
Una è quella della ter
primo coordinamento donne cisl
vale la pena
battersi
duramente
per la prima volta le donne del sindacato "cattolico" sono
riuscite a riunirsi separatamente per parlare dei loro
problemi di donne che lavorano, il fatto e importante, ma
resta ancora molta strada da fare, basti pensare a un par
ticolare: la riunione è stata chiusa da un sindacalista
Tre giorni di dibattito e dire per necessità, per con-
lavoro in gruppo per 150
per 150 tribuire all'economia fami-
donne CISL. delegate di llare. Fa sempre il doppio
22 categorie. Una grossa lavoro o non ama il suo
occasione di incontro. Un lavoro, non si ritrova, vuo-
icile confronto fra espe- le fuggirlo. Dunque: un
rienze diverse... La diffi- lavoro scelto e non impo-
coltà è stata quella di or sto, lavoro per tutte, lavoro
dinare le cose da dire, di diverso che permetta di
mettere in fila le priorità vivere, di pensare, di sce
e di scegliere. Se il la gliere, di formarsi, di sa-
voro svolto nel sindacato pere per chi, come e cosa
per anni ci ha espropriato
si lavora. No al doppio
tripli carichi di lavoro. Ci si
della consapevolezza di
un nostro specifico - es-
è poi divise in gruppi di la-
sere donna - (né più né voro. Quello sulla profes
meno di quanto succede sionalità della donna ha
nei luoghi di lavoro) ci
sottolineato che questa è
ha dato pero una grossa
stata fino ad ora conside-
pratica di contrattazione
rata un derivato della strut
di lotta, una forza nuova tura produttiva e dell'orga
per contare di più dentro nizzazione del lavoro (ci
e fuori il sindacato. Molte
formano, ci qualificano non
le difficoltà ma anche mol. come lo vogliamo nol ma
perché serve al sistema
ta la disponibilità al con-
fronto, soprattutto perché
capitalistico di sfruttamen.
spinte dalla necessità di to e di divisione della
andare a verifiche, sul
voro).
concreto, con i vertici sin-
dacali. Si è parlato della
nostra condizione per ar-
rivare ad un programma
per il quale vale la pena
battersi duramente: cam-
blare la società partendo
dai nostri specifici biso-
gni di donna, smontare i
ruoli, distruggere lo sfrut
tamento.
Sul temi della salute
della donna e della ma-
ternità è emersa la ne-
cessità di rifiutare la de-
lega a specialisti di con-
quistare come donne un
protagonismo possibile 30-
io tramite un collegamento
(segue a pag. 2)
hanno
Una delegata della Liguria
ha detto
questa società incanalato
non è a misura di donna
nemmeno a misura di uo-
mo o di bambino E Ma la nostra
na oggi è spinta a lavoro fantasia
referendum
“signora mia, dove andremo a finire”.
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