la Repubblica
sabato 16 aprile 1994
Con un annuncio a sorpresa il Pontefice
esorta gerarchia e fedeli
ad un grande "mea culpa", in vista
del giubileo del Duemila e invita ebrei cristiani
e musulmani ad una preghiera sul monte Sinai
R
oma - Karol Wojtyla chiama la Chiesa al
grande atto di contrizione, invita all'esa
me di coscienza perché sia possibile illa-
vacro del peccati commessi da vescovi
papie fedeli in
duemila anni di cristianesimo L
appuntamento e per il giubileo di fine secolo
convocato a Roma. L'annuncio e rivolto ai 140
cardinali di tutto il mondo,
invitati in Vaticanoil
9 e 10 maggio per discutere dello stato della
Chiesa e preparare le celebrazioni giubilari.
Ecclesia semper reformande afferma un ar
anti-
co adagio ecclesiale, e quindi c'è sempre da
pentirsi. Ma un appello cosi solenne all'autocri-
fica un richiamo cosi netto
a fare ammenda
del
le colper (proprio cosi le chiama il Wojtyla), di
cui si è macchiata Santa Romana Chiesa, non si
ritrova nella storia del panato. Per avvicinarsia a
qualcosa di simile bisogna riandare all'ultimo
<papa straniero sul trono di san pietro, quell adriano vi olandese, che in un estremo tentati vo di scongiurare lo scisma luterano ammise in uno scritto le degenerazioni cui si era abbando- nata la chiesa romana. eppure mai, e con un elenco cosidettagliato, il capo supremo della comunita cattolica aveva invitato alla confessione. l'intera istituzione. nella lettera spedita ai cardinali, giovanni pac- lollcita tribunali dell'inquisizione, le guerre di religione, la violazione del diritti umani, le per secuzioni contro gli scienziati come galileo ga- lileo. bisogna che anche la chiesa - scrive wo jtyla nel memorandum destinato al porporati- riveda di propria iniziativa, alla luce di quanto ha detto il concilio vaticano ii gli aspetti oscuri della storia valutandoli alla luce dei principi del vangelo. co non danneggera in alcun modo il prestigio morale della chiesa,cheanzine uscirà rafforzata per la testimonianza di lealtae dico- taggio nel riconoscere gli errori commessi da uomini olin un certo senso, in nome suo timorosi che ogni ammissione di colpa passa alle probabil oblezioni dei pia conservatori giovare ai cosiddetti nemici della chiesa, papan wojtyla replica sin dor: la chiesa ceria mente santa, come professiamo nel credo. essa pero, è anche peccatrice, non come corpo di cristo, bensi come comunita fatta di peccatori nel sua mea culpa <a href="/entity/m05yfx" data-gacategory="annotation" data-gaaction="clicked" data-galabel="assetpage_injected_link_v1">Giovanni Paolo II parte dal
caso Galileo dicendoche negli ultimimilleanni
si possono evidenziare anche altre colpe del ge
nere, ma il pontetice non si limita a questo caso
ormai archiviato -Come tacere pol- continua
coraggiosamente delle tante forme di violenza
perpetrate anche in nome della fede Guerre di
religione, tribunali dell'inquisizione e altre for
me di violazione dei diritti delle persone Enon
basta. Con rigoree onesta Karol Wojtyla ammet-
te finalmente cio che personalita laicheavevano
Wojtyla: Chiesa, pentiti
!
di MARCO POLITI
D
a quanto tempo aspetta
vamo questo sorpren
dente e provvidenziale,
seaunlaico e concesso il
termine) pronunciamento del
papa? Si puo essere precisi Alme-
In
no a far tempo dal 1879-80. I
de una cosa fuor dell'ordinario
Gesù Cristo tomo in terraespre
sento inopinatamente a Siviglia.
Nella città di Siviglia impenersa-
Ya la Santa (esccrabile Inquisi
zione. Facili accuse, sbrigativi
processi, rapidi e-come dire?
brucianti rogh Per chi non la
pensava come la Chiesa. Per chi
non ubbidiva al suo imperio
Che cosa ci è venuto a fare,
sto a Siviglia? E' venuto per dire
che cosi non sta bene: non gli sta
bene. Ouesto comportamento
conforme al suo
impletaso non è
vero insegnamento. Il popolo lo
riconosce e lo segue, con entusia
smo. Quand'ecco
che gli si fain-
contro il Grande Ingunitore
un vecchio alto e terribile. Ha 90
anni, il volto consumato, gliocchi
E'un pronunciamento sorprendente e provvidenziale
Ma Karol ha letto Dostoevskij
a
RADOS
La donna raffigurata nella stampa fu bruciata nel rogo dall'Inquisizione in Olanda nel XVII secolo
Se
gia denunciato da tempo la Chiesa, istituzione
totale, si e macchiata presto di quelle colpe tipi-
che del totalitarismo, che poi avrebbe in seguito
denunciato, Incurante di quante volte aveva
spezzato le coscienze degli individui e spesso
che i loro corpi
E' significativo - scandisce il memorandum
di BENIAMINO PLACIDO
incavati. Una fiamma indomita
Chi sel? Sel proprio tu? Che
Co sei venuto a fare? Non ti ba
stano i guai che ci hai procurato
con il tuo Evangelio? Il tuo buon
annuncio Altro che son annun
cio, caro il mio Gesu. Il tuo è un
annuncio astratto, limpraticabile
Amare gli uomini, pensare alla
salvezzatema. Malo
sai che cosa
vogliono gli uomini, invece? Che
casa vogliono veramente? Gli uc
mini vogliono sentire la pancia
piena, e fu li proponii doni delle
spirito. Gli uomini vogliono l'
dorità. E tu gli proponi la liberta.
Figuriamoci. Gli uomini vogliono
i miracoli. E tu vorresti che po
zientassero, che ragionassero
Andiamo
Cosi dice il Grande Inquisitore
di Siviglia al Cristo tornato im
provvisamente, improvvidamen
te in tema. Per fargli capire meno
male che c'e la Chiesa. Pratica
pragmatica. Chesa trattare gli uo
mini come sono, non gia come
dovrebbero essere. Secondo te
Karol Wojtyla
Giovanni Paolo II ammette per la prima volta
le violenze commesse con l'Inquisizione,
le ripetute persecuzioni degli scienziati
come Galileo, il totalitarismo
dell'istituzione ecclesiastica
Cosi li abbiamo tenuti a frena.
abbiamo saziati ed acquietati. Do
minati, quando si facevano ime
quieti. Mandatial rogo quand'era
necessario. A proposilo: mi di
spiace tanto, ma domani davno
mandare al rogo anche te. Seipe
ricoloso, Cosi pressappoco si e
sprime il Grande Inquisitore di Si
viglia, che tutti abbiamo ricono
sciuto per averlo incontrato nelli
bro quinto
del romanzo 1 fratelli
Karamiato dello scrittore russo
Fedor Dostoevskij,
Pertutta rispo
sta Gesù gli si avvicina e depone
un bacio
- lieve - sulle labbra e
sangui di quel diabolico Grande
Vecchio
Morale (per Dostoevskij: per
quelli di noi che lo prendono sul
serioperanni,
per secolila Chie
sa sie piegata alla realpolitik. Con
la scusa: gli uomini sono fatti cosi
-avici meschinimediocri-checi
possiamo fare? Dobbiamo scen-
dere al loro livello accettare
compromessi, cercare gli acco
modamenti. E quindi qualche
Segue nella V di Cara
Wojtyliano che metodi coercitivi, lexividei di
ritti umani, siano postati applicati dalle ideolo-
gie totalitarie del XX secolo e siano ancora usati
dai fondamentalisti islamici.
Che significa il passaggio dal 1999 al 2000?
Nulla. Zero assoluto sul piano storico. Come
non significó niente il passaggio dal 1899 al 1900
PAGINA 31
o la transizione dal 999 al 1000. Fu solo dopo,
che l'avvento dell'anno Mille scateno la fantasia
della gente. E' solo dopo che posteri amano in
dugiare al ricordo del fi de siecle. Eppure
palche anche le fantasie ei miti mobilitino il
cuore degli uomini, nonc'e da meravigliarsiche
Karol Wojtyla insiste nell'attribuire all'avvento
del Terzo Millennio il significato di una svolta
fondante e per la Chiesa dell'alba di una nuova
primavera
Di che cosa deve pentirsi la Chiesa cattolica?
Ditante cose Della caccia alle streghe degliere
tici mandati al rogo, degli scienziati e dei liberi
pensatoriminacciati di tortura, dell'appoggio
ai
regimifascisti, dei massacri compiuti del Nuovo
Mondo sotto il vessello della Croce (anche se ci
furono religiosi protetici che denunciarono tut
to cio) dello
stravolgimento violento
delle tra
dizioni religiose dei popoli colonizzati. Tutta
questo è già
stato ricordato tante volte, in tante
polemiche, a volte portato al prossimo negli
scontri tra clericali e anticlericali
Certo, il peccato più grande la madre di tutti
peccati - sta nell'essersi la Chiesa considerata
società perfetta, depositaria di un potere assolu
to sulle coscienze Egran peccato e anche quel
lo di aver creduto a un certo punto della storia
che il
papa fosse davvero il
vicario di Cristo, una
bestemmia teologica. Molte delle difficoltà di
rapporto frala Chiesa e il mondo moderno, firala
Chiesa cattolica e le altre Chiese trovano la loro
origine in questi due peccati originall. Wojtyla
riuscirà a sradicarli? Forse,come Mose, puo ap
pena spingere il popolo ecclesiastico fuori dal
Egitto degli idoli clericali. O forse è lui stesso
spinto dalla corrente dei tempi, dal buon senso
sotterraneo di tanti credenti che da tempo non
credono al papa-rene alla Chiesa sovrana, ma
cercano una religione comunità, che onesta
mente e umanamente si sforzi di seguire l'esem-
pio di Cristo
Colpisce, tuttavia l'audacia di un vecchio
pontefice che progetta il futuro come se fosse
appena agli inizi del suo regno, che si affida total
mente a Dio e propone con entusiasmo un gran
de vertice delle religioni ebraica, cristiana
mussulmana sul monte Sinai e pensa, per se
stesso, a un viaggio sulle orme di Abramo dall'
rakaisto passando per Gerusalemme,
avvicinarsi della fine del secondo millennio sol-
lecita tutti a un esame di coscienza proclama
menico e persino il riconoscimento che vi sono
martiri comuni della fede sulle cui tombe prega
re insieme cattolici, protestanti e ortodossi. Se
cosi avverra, se il grande pentimento si verifi
chera, sarà un inizio di millennio davvero
straordinario
L'Espresso
ROCK
MI
SPARO.
Un grande dossier: vita e morte di kurs
Cobain, leader dei Nirvana. E di
tutti gli idoli pop che lo hanno preceduto.
L'ESPRESSO. VERO SU BIANCO.
Nella V pagina
della cultura
un commento
di Gianni
Baget Bozzo
E ora
basta
con
il
martirio
Hide TranscriptShow Transcript