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Rassegna stampa, Oggetto 220

Lonzi Marta18 ottobre 1969 - 23 ottobre 2001

La Galleria Nazionale

La Galleria Nazionale
Roma, Italia

  • Titolo: Rassegna stampa, Oggetto 220
  • Creatore: Lonzi Marta
  • Data di creazione: 18 ottobre 1969 - 23 ottobre 2001
  • Trascrizione:
    na 6 meglio rimanere attrice troppo appresse per non aver tutti e tutto, tranne che noi stes difta sa cheo mpo un essere Il Living theatre: teatro vivente schilismo non è scomparso ora, Ma anche teatro politico, teatro dopo più di trenta anni. Mi chie combattiva verso il contesto so- Non credi che porci in maniera militare, teatro sul movimento do perche, nonostante sia noto, ciale che ci ha scacciato sa sulla gestualita, sulle medita ufficiale, in certi ambienti una strada per vincerlo? , zioni collettive che diventano che l'idea del Living scaturi co- -Carto, gw schiavi hanno sem- messaggi sulla comunicazione me creazione comune da Judith tra esseri. Ora, sta preparando e da Julien, e che è andata pre sviluppato violenza, per ab. battere il sistema che i wolon- le Sette meditazioni sul sado avanti grazie all'impegno di enrava. Ma da questa pratica sono masochisme politico, che antrambi, al parli comunemente sempre storicamente nati siste drà in scena al Borromini dal 10 del Living come del teatro di ITW che si basavano ancora sulla al 20 gennaio Julien Beck walonza. Come donne, dobbia- Dice Judith che questo é puro maschilismo: -Julien ha sempre mo amare, comprendere, fa precisato quanto di sbagliato, capire. Bisogna cercare nel s stema del volo dove poter in poco vero cl sla in questa affer- serire le nostre parole, nostro 62. Bonvolgendo temazione. E' quasi un remmi messaggio Tutte le volte che Il Living theatre nasce nel 43 dall'incontro di due artisti, attivi sti, pacifisti: Julien Beck Ju dith Malina. Arriva in Italia nel . . E' A lui si ispirerannosta, la nostra matrimonio non sono stata arrestata, ho sempre tutti i gruppi teatrali nascenti convenzionale, riusciamo a cercato di parlare con i pouzlor- Judith è una donna molto vitale, vivere il nostro rapporto al di comprenderli Cosi come molta carica molto ottimitare de carti schemi appressivi vores parlare conto woleni. stato una specie di piramide, le Conosci il grosso dibattito che con le Brigate Rosse, con mill- tari... Cita Pasolini: Sono tutti donne perfetto esecutrici, docili esiste tra le donne rispetto alla miei figli attrici, ubbidienti talanti. Gli uo- Coppia, all'amore, al rapporti a -Eppure la rabbia e stata tante mini creativi, geni, registi, scrit tori, gli uomini al vertice Mi La coppia, o meglio, l'incontro vole la spinta che ci ha permes. so di prendere coscienza, di ri- chiedo se questo non l'abbia vendicare una vita più umana, fatta soffrire di incontrarci in tante e per la stessa cosa d'amore fra esseri, è un fatto normale, nostro. Possiamo -Certo, ho sofferto, come sor- amare un uomo, un gatto, piu frono tutte le donne, Studiavo, a donne, una donna, pio uomin... -Si puo dire che arrabbiarsie -Non certo quello l'amore che New York, con Martin Piscator: Possono essere infinite combi- uille, ma dovremmo essere tan scelta d'amore, e che ha vissu lo ammiravo moltissimo, lo ve- nazioni. Limportante è non ri dobbiamo esercitare. Dobbia to brave da agire ugualmente mo recuperare la dimensione to, come anche lei si è espres. devo come un artista stupendo petoro l'aggressività, la possos senza quella spinta, da reagire . sa, tra gente di buona volonta, swita, la violenza. Le donne non diversamente, con la comprennon vogliamo amare significa sua scelta di non violenza e di vera dell'amore. Ma dire che tra gente che condivideva la studiare anche la ropa, perche debbono perpetuare, nelle loro sione, e non con l'odio regla volevo appropriarmi di una lotto, la combattit, l'ostw W-Mn e pur vero che con questa dare ragione a ch dice che la pacitismo. Deve essere questa monsione più ampia possibile contrasto che sono propri degustoria della donna che anche Landos. Pordere for mostrare che le da tanta carica di ottim del teatro, perché volevo essere uamini, che fanno parte del ma comprende, che perdona, a schilismo. -Non credi che siamo state no detto che dovevamo amare hanno fregato da secoli. Ci han fare un uomo come averard un giorno in cul slová: ma 1. o Caterina di Russia umano ha fatto violenza ad un Folletto che mi trovo davanti ad altro essere umano? una donna che ha fatto una in grado di fare di tutto, nella tro, mi rispose che per una don ricostruiamo attraverso la vita e la letteratura il mito di una diva del secolo scorso a colloquio con judith malina, del living theatre ho scelto di vivere il teatro non di recitarlo nel 943 judith ha, insieme a julien, l'idea di un teatro «diversos parliamo con lei, di teatro, delle donne, di lei e poi, anche di anarchia, di pacifismo, di non violenza, di spirito rivoluzionario... Rifletto sul fatto che questo ma accumulato anche dell'odio? I se. quando lo spettatore è marcel proust quelle che passano sullo sfondo Spendevano centinaia di fran- donna qualunque che scandi- chi per profumare i loro cagnall- sce versi in tono troppo rapido. ni, erano implacabili nei ranoori e nelle gelosie, coinvolte in Solo molti anni dopo olte in Solo molti anni dopo, foi ricono scandali sentimentali, capric- scerà la straordinaria intelligen- close, capaci di conquistare la za dell'attrice: una intelligenza platea che che fa : la reala Sarah e il personaggio gesto e pieghe della veste Bernhardt Berma, quale appare quanto voce ed occhi, e che tre- al protagonista della Ricerca sforma una donna vecchia, ma del tempo perduto immersa in lata, ass data dal bisogno di de- una luce di acquario e simile ad naro in una immagine raggian te dal tono e dal passo pieno di peggio, hanno molto in comune. Doventi e di sicurezza con un solo movimento poche migliaia di lire al giorno, un lavoro precario che non ti of fre nessuna garanzia di continuità. la fatica, i disagi e la prepoten- za dei «capigruppo che, oltre a prendersi alte percentuali, si sentono in diritto di pretendere afavori particolario quando ti trovano lavoro. è la vita delle «comparse quelle che nel cinema fanno da sfondo nelle scene di massa. che fatica fare la divina Un mito. Una leggenda. E' bel la. E' divina. E' Sarah Bernhar dt. In casa tappeti tanti, pelli tante, porcellane tante. In ca. mera da letto una bara Por ca merino un'appartamento di cin- que stanze. Al seguita una va- rietà di esotici animal: un gio- vane ghepardo, un lupo bianco. dieci camaleonti, una dozzina di cani, una voliera di uccelli sceglie. Se poi ci prow a fart avant de sole rischi pure che ti menang... Renata ha 28 annie la la comparsa da più di dieci E' iscritta al collocamento, cosa indispensabile per poter lavora re. A che serve stó coloca mento non ho ancora capito mica che si trovano lavoro loro ! QuaWnun ce pensano proprio a colocale. Il lavoro di compar- sa è uno dei meno pagati, nel cinema ed é estremamente fati- COSO. A volte capita di girare d'inverno, vestite di niente con un freddo cane. Ore ed are in piedi. Se la freddo lo anter hanno la roulotte riscaldata do ve niluglarsi tra una scena a l'al tra e qualcuno che corre a met- parlare corpos ferie la pelliccia addosso appe Non è una grande artista, o la grande artista, senza riva nel mondo scrive di lei il critico. Le folle applaudono entusiaste. In- tanto lol raccontano le crona- che - bizzarra più che mal, schiaffeggia chi non le va a... seduce seduce seduce: oltre al- la comune umanità papi, impe- ratori, to, zar. Dimenticavo, poctil Un mite. Una leggenda. Ma che fatica essere fare la divinal Occorre essere sempre di bian co incipriata, aver rossellab- bra e gli occhi segnati di nero tanto da renderli -scinante fredey come pietre preziosos Occorre incarnare tutte lo per turbanti donne dell'oriente. Oo- corre incedere flessuosamente dentro un morbido a suntuoso abito. Occorre assumere un'a- ria trionfale. Occorre avere tra le mani un mazzolino di fiori fro. massacrant, dall'umiliazione da , la diva schi e accarezzarlo con abban- rentale spondaccione, protago momento, con la vigorosa cru- dona. Occorre sorridere e am- mallare Occorre ammaliare ed Bernard aveva 56 anni quando già sul palcoscenico. Languida niste di una stagione di lusso e delta che distingue i rapporti tra nel teatro che aveva acquistato irritarsi. Occorre irritarsi ad irri come sempre. Come occorre Indigenza solitaria c'h chi, con resta il ricordo di un profilo da tare. Occorre fare al momento e che portava il suo nome mise va come il suo pubblico esige un lungo o paziente lavoro con idolo bistrato, di una voce inimi giusto un balcapriccio Occorre in scena l'Aiglon di Rostand ve- va. E tante altre cose occorreva ambizioni e volontà di ferro, rie tabile, di un gesto del braccio coprirsi di gioielli dalla forma stendo i panni del figlio di Napo- essere fare perche di lei sem see ad entrare nell'Olimpo, a di-di un attimo irripetibile, quello pre si ripetesse Sarah non aventare mito serpentina. Occorre celarsi fra leono. Aveva, con successo stesso che Marcel avrebbe vo- le pellicce. Sapientemente og interpretato Amleto e Loren un individuo, e un insieme din luta lermare, esaminare da vidi corre oscillare tra scatti e lanzaccio nonché Fedra, Tosca diwidui. Potrebbe andare in con- Appunto mito e sogro e, per no, senza nuscirci, perché guori. E poi occorre con molta Cleopatra, Salome, La signora giovane Marcel, la grande ser vento, inoculavalla rabia, co gid l'attrice avewa camblato di cura recitare e tetra gravita dalle camelie. Adriana Lecou- priro Polo, uccidere on re ma. Marcel va a teatro pronto posto e il quadro che avrei volu- L'aspetto enigmatico e un po' vreur eccetera cortera ecce- sposare un imperatore negro: ad essere travolto da questa vito studiare non esisteva pro tera. Nel 1914 le fu amputatanan ne sarai sorpresos siano ignota ma carlo sublime Nata nel 1844 Heriette Rosine ! una gamba. Un anno dopo era valeria le vi incontra con delusione una na IT regista de lo stope... no polemo pure mari... O pai per le scene scomodo foro hanno la controliga.. lo qualche volta ho fatto pure quello.... La con- trofigura e un altro personaggio particolare. Negli anni '60 se ne Che siano proprio le stesse par Chedili a poco, fuori del palco parlava oge di sosia delle dive che prima o poi avrebbero avu- sone, difficile dirlo: individua- scenico, questa figura radiosa to successo anche loro ma si re l'originale del personaggi ripieghi su se stessa e sia sol trattava di romanticherie. In tanto una madre sofferente, di u un mosaico alla cui creazione gnitosamente intenta a mangia- realtà si tratta di ragazze pronte hanno contribuito in molti, for repasticcini funebri del suo ad ogni sacrificio pur di guada nendo chi la curva del naso ahi ultimo ricevimento disertato dagnare un po' di soldi. La contro un tono di voce singolare chi glosalti cambra corto impossi- Higura ha compito di rispar- . abitudini ed atteggiamenti. alla diva ogni disagio e bile ai suoi ammiratori entusia- miare sli ma la Berma muore, stron cata dalla fation, dalle tournies fatica. Le divine di allora, del resto hanno spesso tratti e destinis mille loro sono storia di cene la ' lei che cammina sotto la pioggia, rotola giù dallo scale, cade verse la stanza in fiamme, s'ar rampica su per le montagne e naufraga, viene presa a calci pugni ed altre piacevolezze si milla seconda di cosa prevede sceneggiatura -lo 80 Anita in ospedale due o tre volte quattro anni la ho avuto tre co- sole e una gambe rolle. M'era dovuta bultare glo da un secon- do piano. Solo avevano messo del materassi, ma non sono ser will loslasso. Da allora no smesso e faccio kala la com- francesca para . federico quotidiano donna . pag. 7 morente -Se sei amica di queste copo- gruppo, allora lavori, se no inutile che ci prov... tante volte Quando sapevo che giravano del saloni o altre scene di massa sono andata a fare la fila davanti al teatri di prosa, ma pol, quando esce l'aluto regista e dice "Me ne servono 18 quin- dici giovani e tre di mezz'ora, mi raccomando plin... E' alca pogruppo che si rivolge e se non selgua d'accordo con lul, mica il
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