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Rassegna stampa, Oggetto 244

Lonzi Marta18 ottobre 1969 - 23 ottobre 2001

La Galleria Nazionale

La Galleria Nazionale
Roma, Italia

  • Titolo: Rassegna stampa, Oggetto 244
  • Creatore: Lonzi Marta
  • Data di creazione: 18 ottobre 1969 - 23 ottobre 2001
  • Trascrizione:
    Brunelli, Cabibbo, Careri, Conversi, Frova, Maraviglia, Schaerf, La natu ra della materia (edizioni Dedalo, lire 18.000) ( V. Braitenberg. I veicoli pensanti (Garzanti, lire 15.000) ( L'equilibrio del terrore. Rapporto SIPRI sugli armamenti 1984 (edizio S. Harrington Computer Graphics ni Dedalo, lire 16,000) (McGraw-Hill, lire 39.000) Armamenti e disarmo oggi. Rappor J. Heilborn, R. Talbott, Guida al LO SIPRI 1985 (edizioni Dedalo, lire Commodore 64 (McGraw-Hill, lire 22.000) 36.000) P.S. Warrick, Il romanzo del futuro. Computer e robot nella narrativa di fantascienza edizioni Dedalo, lire 19.000) Letteratura PIER VITTORIO TONDELLI, Rimi- ni, Bompiani, Milano 1985, pp. 283, L. 16.500. Viaggio all'interno di un universo metaforico: è il contenuto dell'ulti- mo romanzo di Pier Vittorio Ton- delli (dopo Altri libertini e Pao Pao), Rimini, narrazione di una sta gione di vacanza nella citta balneare e rappresentazione di un mondo dai connotati apocalittici e di assoluta iper-modernità ("Voglio che Rimini sia come Hollywood, come Nashvil. le... afferma l'autore). Il racconto - è la storia di un giornalista coin volto in un assassinio - adopera un linguaggio aggressivo e parlato, co me uno slang nostrano che nasce da una sintassi che si svolge, segmenta- ta, frammentata e priva di subordi- nate, seguendo un ritmo molto rapi. do. La combinazione di questi due elementi, della tendenza al rinvio metaforico e del parlato come descri zione di un quotidiano iperrealisti CD, contribuisce a far sviluppare il romanzo come pluralità di situazio- ni narrative, come incastro di vari generi. Giallo, rosa, romanzo senti- mentale, riflessione, intreccio, si mescolano in un racconto di piace- volissima lettura, nell'incontro di più voci e di più storie M. Seri CZESLAW.MILOSZ, La mia Euro- pa, Adelphi, Milano 1985, ed. orig. 1959, trad. dal polacco di F. Bovoli, pp. 335, Lit. 25.000 11 miracoloso elisir di giovinezza. la coscienza, cioè, dell'inesauribilità del sapere e della relatività di ogni realizzazione umana, appannaggio di chi dalla storia è condannato alla precarietà, sembra, nel nostro tem po privilegio dei popoli dell'Europa orientale dal destino tragicamente multiforme: "Noi abbiamo scoperto che l'elisir non è un'illusione pro- prio perché abbiamo visto il fondo degli inferni di questo secolo scrive Milosz al termine di questo libro da Dione Di Prusa Il cacciatore a cura di Elisa Avezzù c Francesco Donadi, Marsilio, Venezia 1985, Pp. 141, Lit. 12.000 Alcifrone Lettere di parassiti e di cortigiane a cura di Elisa Avezzù e Oddone Longo, Marsilio, Venezia 1985, pp. 206, Lit. 15.000 Prende l'avvio con questi due sapidi volumetti O now collana di testi classici - in traduzione con testo a fronte - il cui intendimento è piu di of frire piacevoli occasioni di lettura al pubblico e agli specialisti che di fornire materiali rari o inediti per una ricostruzione storica dell'antichita. Scelte til serio (Senofonte, Ippocrate, Tertulliano) e il frivolo (Ovidio, Filostrato etc.), le opere in programma pro- mettono un profilo molto mobile e accattivante della mentalità antica. Il cacciatore di Dione Crisostomo N. 9 pag. 41 cui emerge l'intento di rendere ac cessibile all'occidente e ad un'epoca "ormai intercontinentale" la voce di quella landa carpita alla storia che è l'est europeo. Lo scrittore lituano si propone di collocare ogni associazio- ne mentale, ogni immagine del ri. cordo sullo sfondo di avvenimenti e di caratteristiche di paesi e di popoli a cui appartiene, di determinare, usando la propria esperienza come mezzo, le coordinate indispensabili per avvicinarsi all'eredità e ai retaggi di un uomo d'oriente. Strumento d'indagine, insolito per la letteratu- ra autobiografica, ma non per un'età influenzata dalla cinemato- grafia, è l'occhio telescopico, la ca- pacità di tenere contemporanea mente presenti alla narrazione spazi e tempi distanti fra loro, di valutare i contenuti della memoria "aella prospettiva dei mutamenti subiti dall'ambiente". in accordo con la dichiarata propensione dell'autore a muoversi ai confini dell'antropolo- gia, della storia della sociologia 2. Rastello A chi si abbona per il 1986 a Sapere entro il 31 dicembre 1985 sarà in- viato, oltre al raccoglitore dell'annata (a dicembre '86), anche un libro omaggio da scegliere fra quelli indicati a fianco. L'abbonamento può essere sottoscritto: 1) versando l'importo di lire 40.000 (estero: lire 60.000) sul conto corrente postale n. 11639705 intestato a Edizioni Dedalo, casella postale 362, Bari 70100 e inviando cartolina postale con indicato il libro prescelto 2) Inviando un assegno bancario e l'indicazione del libro prescelto in busta a: Edizioni Dedalo, casella postale 362, Bari Memorie di Gluckel Hameln, La Giunting, Firenze 1984, ed. orig. 1896, trad. dal francese, in- glese, tedesco, di Vanna Lucarte- ni Vogelmans, pp. 162, Lit. 22.000 La composizione di queste celebri memorie 1690-1719, risponde al bisogno dell'autrice di combattere la malinconia e il dolore della vedo vanza, in piena coerenza con gli in segnamenti della tradizione che ve de nella disperazione un sintomo di ripulsa nei confronti del volere divi no e di eccessiva compassione per se stessi. Il motivo dell'accettazione della volontà di Dio percorre questi setti libri in cui la vita delle comu- nità ebraiche del nord Europa, co- stantemente minacciata dall'esterno e legata all'incertezza propria della condizione mercantile, è presentata all'ombra del destino di eterna insi curezza riservato al popolo in esilio; in questo contesto l'intendere ogni evento come espressione di un de creto sovrannaturale è un modo per affrancarsi dall'arbitrio umano. Al tro grande protagonista di queste pagine, costellate di contratti e sui- me di patrimonio, e il denaro, la cui (7-11 sec. d. C.) e le Lettere di parassiti e di cortigiane di Alcifrone (Il sec. d. C.) Sengono fede e questi pro- positi. Il cacciatore o Racconto euboico di Dione? una perla - almeno nella sua prima parte - di scrit IMTI Fomanzesca: Robinson Crusoe ante-litteram, il retore di Prusa conta di NW SNO naufragio su un tratto inospite dell'Eubea e dell'incontro con un pic colo nucleo famigliare di contadini cacciatori di menticati dal mondo e dalla storia, immersi in una specie di oasi di primitivismo felice. Dione - un Ro- binson wutrito di pasta cultura filosofica di marca ci NİCO-stoica - atraverso l'immagine della vita sem plice e naturalmente onesta di questi contadini antar chici costruisce il paradigma di un corretto modo di esistenza in polemica con il caos e la corruzione della vita urbana: tema caro e abusato della diatriba cinica, ma qui tradotto in termini wrocemente drammatici dal relore attraverso l'espediente di un confronto di retto - ai giudiziario - tra l'eroe della vita agre ste e semplice e i campioni non sempre apprezzabili dello stile urbano. Alire intenzioni pia scopertamen te politiche in appoggio alle riforme agrare trainee traspaiono dalla seconda parte dell'opera che col suo toro moraleggiante e digressivo tradisce la leggerezza incantata dell idillio iniziale. Una scanzonata e intel. ligente introduzione di F. Donadi, giocata sul vrace innesto di situazioni antiche e moderne, metodo che si affida pit a impressioni di lettura e all'evocazione di citazioni parallele che alla penetrazione storica del documento, mette in evidenza la tematica dell'ope- retta dionea anche welle sue valenze letterarie, oltre che sociali. La breve raccolta di lettere dei parassiti e delle cor- Sigiane di Alcifrone mostra un altro aspetto del 'quo- tidiano" antico: figure ai margini della società, si il parassita sia la cortigiana, sono al contrario momenti centrali e rituali di quel contesto importante della vi- la antica che il simposio, come dimostra Oddone Longo nella sua eccellente e solida introduzione. Og getto di beffe e percosse, ma anche di esibizione di generosita il parastita, destinataria di un eros non fi- walizzato alla riproduzione e conservazione dell'oikos la cortigiana, adempiono ruoli sociali complementari in cui si realizza da una parte la pratica della conspi. CHONS consumprion di beni alimentari, dall'altra l'esperienza di un piacere iscritto nella sfera culturale della socialità ad integrazione dello spazio umbrarile privato del matrimonio. Argomenti di bassa quoti dianita, il parassita, dominato dall'insaziabile legge del pentre, sempre in equilibrio precario tra la morte per media e il soddisfacimento fino all'eccesso del bi- sogno di cibo, e l'etera, cultrice di amabili riti, diven- Tamo sotto la mano di Alcitrone capolavori letterari di "also antico", creazioni di una raffinatissima memo- ris poetica nutrita della migliore tradizione letteraria greco - in particolare comica del V IV sec. a.C.: l'impressione di realismo evocato dalle situazioni e da comportamenti dei protagonisti di queste storie di cibo e di sesso nasconde una fitta trama di citazioni dotte, che il ricco apparato di wote rivela agli igno Tunti lettori moderni L. Bertelli F. Dyson, Armi e speranza (Borin ghieri, lire 22.000) SJ. Gould, Quando i cavalli avevano le dita (Feltrinelli, lire 33.000) , 8.000) W. Heisenberg, Natura e fisica mo. derna (Garzanti, lire 12.000) G. Caprara, Il libro dei voli spaziali (Garzanti, lire 22.000) funzione di regola, metro e condi zione dell'esistenza sociale risalta sul contrappunto di aneddoti e precetti morali. "Manuale di etica e bolletti no commerciale, secondo una defi nizione di C. Magris, ma anche raf figurazione di un'epoca dominata da angosce e catastrofi, tormentata dal pungolo messianico, osservata in controluce attraverso un interna fa- miliare e fermata in immagini me. morabili (la marcia degli eserciti sve desi sul mare gelato, lo spettro della fanciulla profanata che attende fra le donne che cuciono il sudario) o tra sfigurata in favole a cui è spesso aff- dato il compito di illustrare la cru- delta dell'esistenza L. Rastello R. Doll, R. Peto, Le cause del can cro: prospettive di prevenzione (Il Pensiero Scientifico, lire 25.000) Dedalo, lire 12.000) J.P. Petit, Cosa pensano i robot (edi. zioni Dedalo, lire 12.000) J.-P. Petit, Il volo (edizioni Dedalo, lire 12.000) J.-P. Petit, Tutto è relativo (edizioni Dedalo, lire 12.000) J.-P. Petit, Il muro del silenzio (edi- zioni Dedalo, lire 12.000) P. Scharf, Genitori nell'era del com- puter (McGraw-Hill, lire 19.000) M. Prueitt, Arte e Computer (Me Graw-Hill, lire 42.000)
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