il manifesto
ROMANZI STORICI
Russia, guerra civile
e avventure
di un barone pazzo
GABRIELE POLO
Durante una guerra civile può succe-
dere di tutto: anche che un barone di
stirpe russo-tedesca, nato sul Balti-
co, finisca per fare il bandito tra la Si-
beria e la Manciuria per poi immagi-
narsierede del kan mangali, amman-
tando di misticismo la ferocia sangui
naria nelle armate bianche allo sban
do. La storia della guerra civile russa
seguente alla rivoluzione bolscevica
è piena di terrificanti figure d'aventu-
rieri che in nome dello zar e dellanti
comunismo s'arricchivano e miete
vana stragi tra popolazioni inconsa
pevoli, movendosi all'ombra dell'am
miraglio Kolcak, prima sponsorizza
to e poi abbandonato dalle grandi po-
tenze occidentali.
la talpa libri
BREVISSIMI
IL PERSONAGGIO
La storia del barone Roman von Ur-
gen Sternbergé, appunto, quella di
uno di questi personaggi. La raccon-
ta Renato Monteleone nel romanzo Il
quarantesimo orso-Gribaudo, pp.
280, £. 35.000- che di professione
non fa lo scrittore ma il docente di
storia all'Università di Torino. Alla sua
prima opera letteraria, Monteleone
probabilmente divertendosi molto
ricostruisce la vicenda del-barone
pazzo: dall'infanzia scapestrata e
SCIENCE FICTION
Wiolenta su Batico alla cruentatasc. Un vecchio hippy
e la rivolta dei robot
traverso una carriera mitare ricca di
avventurose diserzioni e per l'ap-
prendistato ai grandi misteri d'orien-
te, i suoi deserti, le sue foresteric
che di animali da cacciare. Poi, la
guerra civile, rimette tutto in gioco e
1-barone pazzo trova in quei quat
tro anni che vanno dal 1918 al 1921
il suo terreno d'azione naturale, in cui
puo organizzare bande armate che si
travestono da esercito al servizio
della causa zarista, quando la caccia
diventa quella agli uomini.
Il quadro storico, le vicende, i perso-
nagsi, sono rigorosamente veri;
Monteleone non aggiunge molto di
suo-tranne qualche personaggio
marginale-ma immette nella trama
storical'impianto culturale che cattu
ra il protagonista, quello del mistic
smo della nuova grande Mongolia
da ricreare, il regno del nuovo ordine
contro il disordine ateo del comuni
smo dilagante, cresciuto nella com
plicità dell'Occidente corrotto dalla
democrazia e dall'azione-distrutti-
va dellobbismo ebraico fede que
sta la parte più ricca e interessante di
questo romanzo biografico)
Bolscevichi ed ebrei sono i nemici da
impiccare a ogni angolo di strada,
ma questi avversarsi il barone non li
incontra quasi mai - se non per esse
re alla fine sconfitto e catturato dal-
l'armata rossa. I suoi nemici quotidia
ni sono i poveri cristi cui s'imbatte
ogni giorno sui sentieri di Mongolia,
Manciuria e Siberia: contadini da raz
ziare, donne da violentare, gli stessi
soldati che arruola-più o meno coat-
tamente - che tradiscono e diserta-
no a ogni occasione. E' il mondo il ve-
ro nemico del barone Urgen-Sten-
berg: quel mondo cosi incapace di
comprendere la sua missione in no-
me di un dio un po' Budda e un po' Cri-
sto e di tradizioni culturali che in lui
sopravvivono solo nella forma delle
superstizioni più stupide. La piuos-
sessiva delle quali, quella delqua-
rantesimo orso-l'animale al servi-
zio di dio incaricato di punire cac-
ciatore che ha superato i limiti del
consentito-lo accompagnerà fino
alla fine dei suoi giorni
Una monumentale biografia di Orson Welles
Seicentoquaranta pagine per raccontare la vita di Orson Welles fino alla distribuzione di Citizen Kaneo. Or
son Welles, the Road to Xanadu - questo è il titolo - e il primo volume di una biografia formato gigante dedica-
ta al geniale regista americano. L'autore della monumentale opera e l'attore inglese Simon Callow,che ha at-
into
a pienemani alla conoscenza del proprio mestiere per ricostruire il percorso umano e artistico di Welles
*precinema ei rapporti più determinanti che Welles ha avuto con il mondo teatrale. Le prossime puntate
non dovranno farsi attendere molto. (GDV)
SAGGI
Il «destinatario>>
del mittente Ovidio
Rudy Rucker
SOFTWARE. I NUOVI ROBOT
Phoenix
pp. 160. f. 18.000
giovedi Il gennaio 1996
MERCATI
DEL MONDO
Mario Citroni
POESIA ELETTORI
IN ROMA ANTICA
Laterza
pp. XV + 507 . £. 70.000
LONDRA/1
Il divino
in libreria
L e vie delle biografie sono infinite,
lungo elenco delle vite dei personag
gi dati alle stampe si aggiunge ora
nientemeno che un libro su Dio. God:
A Biography appena atterrato in li
breraia (Simon & Schuster, pp. 352,
£20) a firma di Jack Miles. Poco si sa
dell'autore, tranne che, prima di di-
ventare giornalista, era gesuita. Di
certo è che per questa quasi bio-
grafia o meglio-mitobiografia Miles
si è limitato a prendere in considera
zione Yahweh, il dio degli ebrei.
LONDRA/2
Rime baciate
per i Beatles
nsieme al disco una valanga di libri
accompagna il rientro sulla scena
moediatica mondiale del mitico grup-
po di Liverpool. Tra gli altri, una rac-
colta di poesie ispirate alle canzoni di
Lennon/McCarthy - Things We
Said Today, Stride, pp. 105, 57.50
-e The Beatles di Alan Kozzin, crib
co musicale del New York Times e
fa parte di una collana dedicata ai
grandi compositori del Novecento,
tra Bartok e Boulez.
NEW YORK/1
Faludi
all'attacco
DANIELE BARBIERI
ROBERTO ANDREOTTI
A FIGURA del destinatario è ormai ammes-
sa a pieno titolo al banchetto della letteratu-
ra-quindi anche delle
sue interpretazioni.
il ruolo e l'influenza dei lettori nella produzione
letteraria dell'antica Roma, rintracciando le «in-
tenzioni comunicative dei testi di Catullo, Ora-
zio, Properzio, Tibullo, Ovidio.
YE LA SOLITA cucina vi ha stufato, fatevi una
scorpacciata di Ruru, alias Rudolf Von Bitter
Rucker. Gli ingredienci: Ruru di professione
fa lo scienziato e per passione il divulgatore scien- Ora che nessuno si sognerebbe di mettere in
tifico (suoi saggi sono stati tradotti da Franco Muiz- dubbio il ruolo del lettore nella costituzione di un
zio e Adelphi), scrivendo fantascienza ha vinto testo, resta ancora da scrivere la storia della lettera-
due volte il Premio P. Dick, leader di un grup tura del suo punto di vista, come auspicava Ro
po rock, l'anagrafe assicura sia un pronipote di Holand Barthes molti anni fa.
gel mentre il frequentarlo conferma come i mate- In
in mente lectoris è nascosta una chiave di ac-
matici intrattengano buone relazioni con l'humor. cesso non secondaria al mistero del manufatto let-
Trovare Ruru in giro non è facilissimo, sino a po- terario: questo lo sapevano bene anche gli antichi
che settimane fa l'unica era andare su bancherelle quando si mettevano a scrivere non soltanto per il
tempo Urania numero 10:30). Adesso la Bolognese Ho Citronnel suo rattinato
saggio che ricostruisce Mma costringe al carcare
po-
Phoenix lo lancia nel doppio gusto: il romanzo pu-
TO Software - prima fetta d'una trilogia, nella tra-
duzione di Daniele Brolli e Antonio Caronia-eun
frullato di racconti, piccoli saggi e notizie sul pe-
nultimo numero della Isaac Asimov Science Fic Ricostruire le condizioni di ricezione e di cir-
tion Magazine (pp. 160.£. 6.500).
colazione della poesia e il suo rapporto con il pub-
A prima vista sembrerebbe che nella trilogia blico non è facile, perché occorre ricavare dai testi
Ruru si sia messo in un'impresa ancor più difficile informazioni che in qualche m verranno uti-
del gatto di Schroedinger: cosa dire di nuovo sul lizzate per interpretarlima Mario che col-
l'evoluzione e/o rivolta del robot? Anzitutto si puo tiva da anni questo terreno, ha mano felice e oc-
partire da un umano erinnegatox, il settantenne chio acuto.
hippy Cobb Anderson che introducendo un prin-
cipio di casualità nel software dei robot ne favori
la selezione naturale. Si può anche sfruttare al
meglio la trita questione dell'identità: qualcuno si
presenta dicendo io sono teo e qualcun'altro -
prima di sparire nel nuovo corpo - assicura che
io sono io
Nello scenario di Rudy Rucker ci sono pro
fittevoli raccolti di renis per gli abitanti di Tardo-
nolandia, qualcuno mangia cervelli umani, i robot
vogliono crampollare e odiano le tre leggi asimo-
viane ma sono in guerra fra loro mentre un mistero
s'intuisce dietro gli onnipresenti furgoncini dei
gelati. Quando il vecchio Cobb si trasferisce nel
suo doppio robotico scoprirà l'esistenza d'un pic
colo trucco per provare ancora il piacere d'ubria-
carsi. Il crescendo di Software fa prevedere un
boom finale - condito di religione e sarcasmo -
che invece si spegne in
un (also) lieto fine che
annuncia per il secon.
do volume della trilo-
gia in prossima uscita
italiana.
Negli ultimi mesi sono uscite anche due di
verse storie letterarie. La letteratura latina, Profilo
e testi, a cura di Maurizio Bettini e altri (La Nuova
Italia, tre volumi, £. 32.500, £. 37.600, £. 38.600)
, . , £.è
un manuale con scelta antologica e critica che si
distingue per la programmatica apertura alla lin
guistica e all'antropologia - discipline fino a pochi
anni fa colpevolmente ignorate. Al primo volume
è allegato un manualetto con nozione di metrica e
di retorica.
sto nei rifugi ormai straripanti, esce
un libro fotografico sugli homeless
newyorkesi. Si tratta di una comunità
particolare che per anni (fino alo
sfratto, avvenuto l'anno scorso, e
in seguito al quale l'amministrazione
Clinton ha istituito fondi d'emergenza
per dar casa a chi abitava nelle galle
riel ha vissuto in un tunnel del West
Side. Il primo ad insediarsi laggiuera
stato, nel 1985, Bernard Isaacs, lau-
reato in filosofia, giornalista per la
Cbs, poi modello e spacciatore. Og
getto di numerosi servizi giornalistici
e di un altro Ibro (The Mole People,
del 1993), questo gruppo di senza
tetto è stato ritratto da Margaret
Morton in diversi momenti della vita
quotidiana sotto terra. A parte una
breve introduzione della fotografa, il
testo è costituito da testimonianze
degli homeless
NEW YORK/3
David Byrne
nel mirino
Per un pubblico più universitario, l'Einaudi
ha intrapreso la traduzione della Storia della lette
ratura latina da Livio Andronico a Boezio, del te-
desco Michael Von Albrecht (sono usciti finora
due volumi su tre: £. 46.000 e £. 48.000), che ap-
volta l'orizzonte concettua
Po nel quale maturano gli scrittori ei generi a que
sti ultimi sono dedicati degli spaccati longitudina-
li).
Ricche le note biblio-
grafiche, integrate da
una missegna di titoli
per il lettore di lingua
italiana
elfutimo numero di The Na-
tione, che appare con veste
grafica rinnovata, Susan Faludi attac
ca, anzi fa a pezzi un nuovo Ibro che
sostiene che il messaggio femmini-
sta è essenzialmente elitario e non in
Sintonia con la donna americana di
oggi. Il libro e Feminism Is Not the
Story of My Life, di Elizabeth Fox-
Genovese, una prova - se ne ne fos-
se bisogno del perché i repubblica-
ni continueranno ad avere problemi
con la maggioranza dell'elettorato
femminile.
NEW YORK/2
Homeless
sotto zero
U David Byrne. Si tratta di Stran
ge Rituals, risultato di quindici anni
di fotografie scattate un po' in tutto i
mondo e che mettono in evidenza il
conflitti e punti d'incontro tra rappre
sentazione religiosa pop culture.
IG.D.V.
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