Il quadro è insolito per Giuseppe Molteni, che in genere dipingeva solo personaggi contemporanei. L'artista ha trattato dell'opera, eseguita nel 1835, da uno dei romanzi storici più letti del suo tempo, l'Ivanhoe di Walter Scott, illustrato in Italia da Francesco Hayez. Rebecca è una delle protagoniste della vicenda, che si svolge nel XII secolo, ed era diventata una delle più popolari eroine letterarie del Romanticismo. Il virtuosismo di Molteni è evidente nella resa dei dettagli: i setosi capelli sciolti sulle spalle, la piuma leggeta dell'elaborato turbante.