Nel bassorilievo con il Redentore benedicente, la figura di Cristo è racchiusa in una mandorla sorretta da quattro angeli in volo. Questa lunetta è giunta in Museo nel 1868 con la collezione Araldi Erizzo della villa di Torri de’ Picenardi (Cremona) e proviene dalla cattedrale di Cremona, dove era probabilmente collocata su un portale minore. Si tratta di un’opera di un maestro attivo nel cantiere cremonese negli anni precedente il terremoto del 1117, che danneggiò pesantemente la cattedrale. Il linguaggio artistico si avvicina molto allo stile dei rilievi del Portale dello Zodiaco nella Sacra di San Michele in Val di Susa, eseguito verso il 1115-1120 da Maestro Nicolò, figura di rilievo nel panorama della scultura romanica padana.