Francesco Hayez, massimo esponente del romanticismo italiano in pittura, riesce a variare con virtuosismo la posa della scultura canoviana, che funge da modello, accentuandone la carnalità con la scelta di una bellezza più terrena, dalle forme più piene, che in qualche misura vuole ricollegarsi alla tradizione veneta di Tiziano. Il piede sinistro della Maddalena è collocato audacemente in primo piano, mentre la santa guarda estatica verso il cielo reggendo una croce di canne; in terra accanto a lei, le vesti abbandonate e l'urna. I panneggi bianco e blu esaltano ulteriormente i valori epidermici della pelle della donna, mentre i lunghi capelli risplendono dorati ricadendole sulle spalle.
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