Il piccolo olio traduce sul piano figurativo le massime estetiche di Michele Catti: la fuggevole impressione visiva, scaturita dai riverberi della rosea luce mattutina nelle increspate acque del mare, diventa il pretesto per cogliere le sfumature dell'anima. L'elemento reale degli effimeri pescatori al lavoro viene bruscamente schiacciato sulla linea dell'orizzonte, mentre le pennellate sono lasciate libere e materiche, rappresentando di fatto il vero protagonista della tela.