La suggestione data dalla medusa Turritopsis dohrnii, potenzialmente immortale (per lei si parla di “metamorfosi inversa” poiché è in grado di regredire sino allo stadio di anemone di mare, rivivendo a ritroso gli stadi della propria metamorfosi, per poi svilupparsi nuovamente in medusa) è qui scelta per sottolineare il ciclo vitale d'ogni essere.