Les Précieuses"
10
Amaranthe giovane vedova senza figli non vuole uomini in casa,
li toglie dai quadri e dalla tappezzeria e adopera sopratut-
to parole femminili - per un capriccio un po' superstizioso -
che chiama Linguaggio puro e riformato. Tutte le vedove che
le somigliano e le ragazze di merito si riuniscono da lei.
Questa compagnia si diverte a leggere romanzi, lettere, bi-
glietti, sonetti e madrigali e forma un ordine particolare
appena eretto, di Précieuses preudes molto belle e giovani
che avendo rinunciato alla coquetterie fanno professione di
galanteria purché sia meno corporea che spirituale.
Gli capita una storia con donne mascherate, sorelle di uomini
che le amano: perdono i cuoricini d'oro simbolo della loro
compagnia e anno in cambio ritratti di bei giovani, ma non
accettano e sono derise.
Morale: A torto anno voluto fare un ordine particolare di
preziose, che essendo belle e giovani sfidassero le forze
dell'amore: lascino questa impresa alle laide e vecchie che
non potendo più dare amore a nessuno fanno molto bene a im-
pedirsi di riceverne.
Questo testo fa parte di una letteratura polemica e carica-
turale e si apparenta alla Déroute des précieuses 1659.
Clan anonimo e ipotetico questo delle Précieuses Preudes.
"E' possibile dire che questo appartie alle preziosità ridi-
cola, quella alla vera? La preziosità è uno sforzo verso la
distinzione. Inevitabilmente va verso l'affettazione appena
l'intelligenza e il buon gusto non vi presiedono. Ora non si
può fare in motos modo che tutti siano intelligenti...Non c'è
che una preziosità...mapraticata da talenti disuguali. Il
nostro studio non deve tener conto di scacchi imputabili
unicamente all'insufficienza delle persone".(Bray "La pré-
cieusité et les précieux" de Thibaud de Champagne à Giraudoux
Pp.136-137)
Somaize, Dictionnaire, I, X/viij:
Fille: Une vieille fille, et qui a de l'esprit: Une précieuse
veritable
Une fille coquette et qui veut passer pour bel ésprit:
une précieuse ridicule.
Tutte le donne dell'epoca conoscevano questa frase del Gua-
rini in Francia: "L'honestate altro non è che un'arte di parer
honesta".
Tutto il lato sociale, il fiorire della vita mondana, il ruo-
lo dei saloni restano essenzialmente francesi. Idem le riven-
dicazioni
femministe, quali si esprimono notoriamente nel ro-
manzo dell'abate de Pure, nelle opere di
Mlle de Scudéry, in
Molière e in molti altri autori meno importanti non ànno nien-
te a che vedere con gli apporti delle nazioni vicine (Italia)
Spagna). Esse derivano dalla nuova posizione presa dalle donne