I tredici grani del rosario sono formati da coppie di mezze sfere in cristallo di rocca con montatura in argento dorato. La faccia delle mezze sfere è decorata con scene di carattere devozionale dipinte e dorate tratte dall’Antico Testamento e con coppie di santi. La crocetta, anch’essa in cristallo di rocca con perline pendenti alle estremità dei bracci, reca l’immagine della Crocifissione, su un lato, e dalla Vergine in gloria, sull’altro. L’oggetto, fra i rosari, è di una tipologia piuttosto rara e costituisce uno dei pezzi di maggior interesse del nucleo di vetri dipinti giunto al Museo grazie al legato di Emanuele d’Azeglio.