Pala d'altare realizzata nel 1597 da Federico Zuccari, attualmente esposta in Cattedrale, inserita nella parte superiore dell’altare marmoreo dedicato a Sant’Agata, situato nella sesta campata della navata laterale destra.
Recentemente sottoposto ad un accurato restauro, il dipinto raffigura Sant'Agata visitata incarcere da San Pietro. Il dipinto si colloca all’interno di una più ampia campagna atta ad arricchire gli spazi interni del Duomo mediante la progettazione di nuovi altari e del relativo apparato iconografico. Lo Zuccari, che fu particolarmente legato alla figura di Federico Borromeo allora Arcivescovo di Milano, raffigura l’episodio in cui la vergine e santa martire siciliana Agata si trova in carcere dopo aver subito il supplizio, e riceve la visita di S. Pietro che ne risana le mammelle amputate. L’artista usa un linguaggio particolarmente sobrio, di solenne monumentalità, che mette in risalto echi michelangioleschi.