Le due tavole formano un dittico di cui la Vergine e san Giovanni Battista sono su uno stesso sfondo di paesaggio. Il Battista è identificabile grazie agli attributi - la tunica di pelo, il libro, l'agnello, la croce - e all'iscrizione sul cartiglio: " Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome ra Giovanni". La vergine, in piedi sulla falce di luna secondo un'iconografia diffura nel nord Europa, viene incoronata da due angeli, mentre Gesù prende dalla mano della madre una rosa rossa, simbolo della regia del Cielo. Nonostante le piccole dimensioni, le due tavolette sono ricchissime di dettagli. Accanto alla Vergine è visibile il piccolo drago utilizzato come firma da Lucas Cranach, uno dei più importanti pittori del Cinquecento tedesco. Il dittico è databile agli anni tra il 1550 e il 1552, quando l'artista era ad Ausgburg, dove ebbe la possibilità di vedere opere italiane, riecheggiate nella figura statuaria del Battista.
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