A questo modello di trattore, la SAME ne affiancò altri con vari optional, dal superiduttore alla idroguida, con cabina o soltanto roll-bar. A seguire usci il Saturno Syncro che si avvaleva di un cambio sincronizzato. Il Saturno trovò un largo impiego in piccole e medie aziende; infatti, oltre all'aratura era in grado di azionare anche una discreta fresatrice o un erpice rotante. I pezzi fondamentali del trattore furono progettati dai fratelli Cassani. Le fusioni e i semilavorati necessari alla produzione, ottenuti da aziende fornitrici, furono lavorate dai reparti di officina interni all'azienda. Altri particolari "unificati" derivano dal mercato.