Il Tempio di San Sebastiano, posto sul cosiddetto Cammino del Principe, è un’altra opera che, seppur mai completamente realizzata, illustra l’ingegno di Leon Battista Alberti. Iniziata nel 1460, e completata parzialmente da Luca Fancelli, la costruzione mostra una facciata di impronta classica e un interno a croce greca in mattoni che stupisce per il suo volume perfetto. Nonostante i numerosi restauri, anche disgraziati, l’edificio conserva grande fascino, pur essendo divenuto nel tempo un Famedio dedicato ai caduti per la patria.
A pochi passi, nell’antico Palazzo di San Sebastiano, voluto negli anni che vanno dal 1506 al 1508 da Francesco I, nipote di Ludovico Gonzaga, si apre il Museo della Città. Qui vengono ospitate opere che narrano la storia di Mantova, interessanti dipinti di epoca rinascimentale e una collezione di sculture di primaria importanza. Il visitatore rimarrà affascinato da reperti di epoca greca e romana, ma soprattutto dal genio di alcuni sommi artisti. Un viaggio sorprendente nel passato.