All’interno del Famedio, diversi gruppi di caduti vengono ricordati. Nel 1930 fu smontato il monumento ai Martiri di Belfiore che sorgeva in piazza Sordello. Le urne con le loro ceneri vennero portate nel Tempio. Altre testimonianze onorano i soldati scomparsi nella Prima Guerra Mondiale. Infine, è essenziale ricordare la presenza di un monumento che celebra la Resistenza, opera degli scultori Albano Seguri (1913-2001) e Aldo Bergonzoni (1899-1976), così come è da notare la presenza di lapidi che omaggiano i caduti della Seconda Guerra Mondiale.