In questa tarda opera di Bresciani da Gazoldo, la sensualità della donna ritratta offre un’interpretazione moderna del personaggio evangelico di Maria Maddalena. I lunghissimi capelli che le coprono il seno creano con efficacia il modello della peccatrice pentita, che usa proprio i suoi antichi strumenti di seduzione per avvicinarsi ad una figura che qui non appare, ma che possiamo presumere essere Gesù Cristo. La tecnica di Bresciani è ormai improntata ad un realismo quasi fotografico, teso però ad una espressività che è il vero punto focale del pittore. Così, le lunghe mani quasi adunche sembrano consumarsi in una preghiera sommessa e disperata, mentre il viso della Maddalena si inclina verso l’alto, rapito da un’improvvisa adesione alla parola di Dio. Così, per metà figura femminile moderna e per metà icona della redenzione, la fanciulla ritratta entra in una dimensione senza tempo che ci colpisce ancora con grande efficacia.