I pannelli, provenienti dalla Villa di Cicerone, furono staccati da una parete a fondo nero. Riuniti insieme in cinque cornici, i satiri danzanti sono opera dello stesso pittore delle danzatrici e dei centauri provenienti dalla medesima villa. Anche qui, infatti, le pennellate sono veloci e i particolari dei volti sono sacrificati in favore di una straordinaria vivacità dei movimenti.