Francesco Scarpinato -specializzato in vedute palermitane di campagna e mare – in questa luminosa veduta trapanese recupera le suggestioni della scuola di Posillipo e quelle dei maestri Francesco Lojacono e Antonino Leto, secondo luminose e intensità espressiva. Lo spazio è scandito prospetticamente dal contrasto tra la nitida definizione delle forme in secondo piano e i profili in controluce delle barche.