L’artista Jucci Ugolotti partecipa a questa edizione della Biennale d’arte di Venezia con una serie di sculture, plasmate nello spirito della mostra ospitata nel Padiglione del Guatemala. L’artista, infatti, ha realizzato per l’occasione dei busti in terracotta dipinta, raffiguranti alcuni dei personaggi legati al film “Morte a Venezia” (1971).
Ritratta nella fotografia vediamo il busto dell’attrice Silvia Mangano, che nel film recita la parte della madre di Tadzio. La Mangano è ritratta con i sontuosi abiti di scena e con il voluminoso cappello, che nasconde parzialmente i capelli castani e mossi. L’artista scolpisce, grazie alle sue doti, un’opera dalle forti vibrazioni luministiche, riuscendo nell’intento di conferire al soggetto la muta quietezza e l’intensità di sguardo che la contraddistingue. All’interno dell’esposizione, il busto di Ugolotti trova rispondenza in quello dell’artista Paolo Schmidlin, raffigurante sempre Silvia Mangano, ritratta però con gli abiti di scena di un altro film da lei interpretato. Le differenze tra i due busti riguardano la tessitura cromatica e la stesura materica, più spessa e chiaroscurata nell’opera di Jucci Ugolotti.