Prezioso altarolo domestico, composto da un crocefisso e da due candelieri in ambra con intarsi in avorio, proveniente dall'area baltica, databile nella seconda metà del Seicento e dedicato al sacro Cuore di Gesù.
Agli apici della Croce sono incastonate le figure intarsiate in avorio degli Evangelisti con i loro attributi simbolici; lo stelo d’ambra della Croce è innestato su un plinto su cui è appoggiato il teschio di Adamo, scolpito in avorio.
Ai piedi della Croce e ai lati del plinto sono simmetricamente affiancate le figure di San Giovanni Evangelista e di Santa Maria Maddalena (i corpi sono intagliati nell’ambra mentre le teste aureolate sono in avorio).
Una struttura cubica in ambra, aperta con una porticina anteriore simula il sepolcro di Cristo; all’interno dell’urnetta giace il corpo di Cristo adagiato sopra un lenzuolo, il tutto scolpito in avorio. Esternamente, sui lati del sepolcro, dentro a nicchie centinate, si trovano le figure in avorio di due soldati, posti simmetricamente a guardia della sepoltura, abbigliati con un’armatura di foggia tedesca.
Sui tre lati del basamento sono incastonate tre formelle mistilinee d’avorio, intarsiate a raffigurare tre episodi cruciali delle ultime ore della vita terrena di Cristo.
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