Queste figure vogliono raffigurare i protagonisti della novella 4, giornata V del 'Decamerone' di Giovanni Boccaccio che narra la storia d'amore tra due giovani, Riccardo Manardi e Caterina, che viene scoperta dal padre della ragazza e si conclude con un matrimonio riparatore. La grafica di Gino Terreni (dal 1945 si dedica all'incisione e alla pittura) si concentra in pochi tratti di pieno-vuoto, che rivelano la sua particolare vena disposizione come xilografo.La primitività dei due volumi, desunti solo dal taglio degli occhi e dalla fessura della bocca, è dovuta infatti anche alla materia riduzione operata su una ostica ma più congeniale come il legno. Ricorda le stilizzazioni di Modigliani e la semplificazioni cubiste.