Il disegno venne presentato durante una delle numerose adunanze dell’Accademia di Arti e Manifatture, svoltasi il 27 agosto 1848. Le adunanze dell’Accademia, le cui origini possono essere rintracciate nel Corpo degli Artigiani istituito nel 1807 presso l’Accademia di Belle Arti a Firenze, avevano lo scopo di divulgare le scoperte scientifiche e tecniche anche attraverso la realizzazione di modelli, che venivano poi depositati presso l’Accademia. Esse avevano cadenza mensile e prevedevano interventi di persone autorevoli, ma anche la lettura di comunicazioni inviate a membri dell'Accademia e, qualche volta, già pubblicate in periodici come gli Atti dei Georgofili, il Giornale agrario toscano o l’Antologia. L'autore del disegno, Lorenzo Turchini, venne più volte premiato nei concorsi triennali istituiti dalla Terza Classe di Meccanica e Chimica applicata alle Arti che, separata per volere granducale dall’Accademia di Belle Arti nel 1850, diventerà l’Istituto Tecnico Toscano.