Questo dipinto ha sempre goduto dei favori della critica, tra le grandi composizioni a soggetto pastorale del periodo. Oltre alla qualità luminosa e smaltata della stesura pittorica, la tela è innovativa anche nel taglio compositivo, che vede i protagonisti arretrati rispetto al primissimo piano e l’abbandono del fondale neutro. Il paesaggio sullo sfondo non è particolarmente caratterizzato, ma è articolato in modo da accentuare la circolarità della luce che invade la scena. Anche la resa dei due giovani è notevole: abbigliati con i loro abiti della festa, i loro ritratti trasmettono una sensibile e delicata empatia.